Al via un ciclo di sei incontri ‘a misura di PMI’ per approfondire le opportunità delle geografie ad alto potenziale di export grazie al contributo e alle competenze dell’hub formativo di SACE Education, ISPI e Assolombarda. Si parte il 28 marzo con l’India, uno dei mercati più promettenti per l’export italiano in linea con la Mappa dei Rischi e delle Opportunità di SACE

L’ad di Sace Alessandra Ricci

Redazione

Quali sono le opportunità per le imprese italiane in India e nei mercati di destinazione più promettenti per l’export? Questo il focus della collaborazione tra SACE, Assolombarda ed ISPI che mettono a fattor comune il loro know-how in un ciclo di sei incontri in modalità ibrida utili a fornire alle imprese tutti gli strumenti per approfondire le opportunità di business, il quadro geopolitico e macroeconomico di geografie particolarmente interessanti per l’export italiano.

La prima tappa sarà il 28 marzo presso la Sala Falck, Assolombarda, in via Chiaravalle, Milano, e interverranno l’Ambasciata italiana in India, la Camera di Commercio italiana in India, una testimonianza dal mondo delle imprese oltre agli specialisti di SACE, Assolombarda e ISPI. I riflettori saranno puntati sull’India, quinta economia mondiale che vanta un progressivo consolidamento fiscale e una stima della crescita del PIL che, secondo il Fondo Monetario Internazionale, supera il 6% quest’anno e il prossimo. Già alla Presidenza del G20 2023, l’’India è ormai al centro delle alleanze internazionali e l’adesione dell’Italia all’Indo-Pacific Oceans Initiative consolida le relazioni tra i due Paesi, che contano oggi circa 15 miliardi di interscambio commerciale e che sono state rafforzate dal recente partenariato strategico.

I prossimi appuntamenti si focalizzeranno su altre geografie strategiche come Messico, Sudafrica, Brasile, Vietnam e i Paesi del Golfo. Il progetto rientra nell’ambito delle iniziative di SACE Education, l’hub formativo di SACE che offre un accompagnamento a 360°, gratuito, multicanale e disegnato sui reali bisogni delle imprese, soprattutto PMI, che desiderano sviluppare le proprie conoscenze e competenze in un contesto globale complesso.

“Questa iniziativa da un lato consolida la nostra proficua e storica relazione con un partner come ISPI, dall’altro rafforza una partnership con Assolombarda, con cui noi di SACE facciamo rete a vantaggio delle aziende del territorio, soprattutto PMI e ad oggi come Gruppo SACE ne supportiamo 2504 in Lombardia. – dichiara Antonio Frezza Chief Marketing and Sales PMI di SACEGrazie a questa azione di sistema, le imprese lombarde potranno così accedere più facilmente a know how e competenze fondamentali per i loro processi di crescita sostenibile in Italia e nel mondo, con un focus sui mercati dove l’export italiano ha ampi spazi di crescita. Proprio in termini di export, la Lombardia è la prima regione italiana con un’incidenza di oltre un quarto sul totale nazionale, avendo esportato beni per un oltre 120 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2022.”

“Come ISPI collaboriamo da tempo con SACE e Assolombarda su iniziative di informazione e orientamento per le imprese sugli scenari globali o su singoli mercati. Questo ciclo di incontri, dopo la conferenza annuale dello scorso gennaio, è un ulteriore tassello, che porta l’attenzione su paesi d’interesse strategico per le nostre imprese, non soltanto dal punto di vista geoeconomico, ma anche dal punto di vista geopolitico. Non a caso si parte con l’India, che anche grazie alla presidenza del G20 è al centro della scena internazionale, in un momento particolarmente delicato, ed è stata recentemente oggetto di una missione del governo italiano,dichiara Paolo Magri, Vice Presidente Esecutivo ISPI. Una collaborazione e un’iniziativa che rafforzano dunque l’impegno che l’Istituto porta avanti da quasi 90 anni a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese e del Sistema Italia a tutto tondo, fornendo chiavi di lettura e strumenti utili a interpretare i rischi e cogliere le opportunità.”

“L’iniziativa, che prende forma con questo ciclo di incontri, oltre a rinsaldare la partnership di Assolombarda con ISPI e SACE, intende offrire alle imprese una occasione per raccogliere informazioni utili su Paesi ad alto potenziale di interesse, ma non solo: l’obiettivo è anche quello di condividere strumenti a supporto del loro impegno sui mercati globali e di attivare contatti utili a beneficio della loro attività – ha dichiarato la vicepresidente di Assolombarda con delega all’internazionalizzazioneVeronica Squinzi -. L’internazionalizzazione, del resto, rappresenta, sempre di più, una leva fondamentale per la crescita delle nostre imprese: i dati che riguardano il nostro export dimostrano la forza della manifattura italiana, oltre che l’apprezzamento delle nostre produzioni sui mercati internazionali. Tuttavia, le imprese si trovano, oggi, a operare in contesti estremamente ‘fluidi’ che richiedono competenze e know how particolari tali da permettere alle aziende di poter gestire, e non di subire, le conseguenze dei cambiamenti in atto. Mi riferisco, in particolare, agli aspetti geopolitici, alla trade compliance e alla gestione del rischio; elementi non sempre considerati e valutati con la necessaria attenzione da parte delle imprese”.

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