Dopo la sentenza, Sarkozy ha presentato ricorso in Cassazione
di Mario Tosetti
L’ex presidente francese, Nicolas Sarkozy, è stato destinatario di una condanna confermata in appello per il finanziamento illecito della sua campagna elettorale del 2012, nel noto caso “Bygmalion”. La sentenza prevede un anno di reclusione, di cui 6 mesi con benefici condizionali – una riduzione rispetto alla condanna a un anno pieno ricevuta in precedenza. Le modalità di scontare la pena per i rimanenti sei mesi saranno stabilite nel giro di un mese attraverso una decisione congiunta fra l’imputato e i giudici.
Sarkozy ha occupato la carica di presidente francese dall’anno 2007 fino al 2012, quando perse la rielezione a favore del socialista Francois Hollande. Le accuse che pesano sull’ex Presidente sono legate proprio alla sua ultima campagna elettorale per la presidenza.
Al fine di ribaltare la decisione del tribunale d’appello, Sarkozy si è subito rivolto alla Corte di Cassazione. “Nicolas Sarkozy è pienamente innocente, ha preso atto della decisione dei giudici e ha deciso di rivolgersi alla Corte di Cassazione”, ha comunicato l’avvocato di Sarkozy, Vincent Desry, ai rappresentanti dei media.
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