Fabio Vaccarono: “Con questo servizio, Multiversity si conferma leader nell’innovazione della didattica, utilizzando le più avanzate tecnologie di Intelligenza Artificiale Generativa per fornire un formidabile assistente all’apprendimento degli studenti”
di Ennio Bassi
Fabio Vaccarono non è Archimede Pitagorico, ma questa volta avrebbe ben diritto ad esclamare come fece il padre della matematica: “eureka!”, l’urlo di ogni grande scoperta. Multiversity, il gruppo di education leader in Italia e secondo in Europa con gli atenei digitali Pegaso, Mercatorum e San Raffaele Roma che Vaccarono guida, ha annunciato il lancio del suo rivoluzionario chatbot di Intelligenza Artificiale Generativa per l’assistenza all’apprendimento universitario. Il che forse non equivale alla scoperta del celebre teorema, ma certo è qualcosa che cambierà il modo di studiare.
Questo innovativo strumento, sviluppato in collaborazione con OpenAI e supportato dalla rinomata società di consulenza strategica Bain & Company, promette infatti di trasformare il modo in cui gli studenti affrontano le loro lezioni e interagiscono con i docenti.
Il chatbot, alimentato dalle più avanzate tecnologie di Intelligenza Artificiale Generativa, offre assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, garantendo agli studenti accesso costante a risorse educative di alta qualità. Ciò significa che gli studenti possono continuare a seguire le lezioni in base alla loro convenienza, sfruttando il supporto tutoriale previsto dalla normativa universitaria, oltre a beneficiare dei servizi offerti dagli Atenei del Gruppo.
Una delle caratteristiche più impressionanti del chatbot è la sua straordinaria precisione. Gli studenti possono ottenere risposte accurate e immediate alle loro domande, richiedere approfondimenti o chiedere riferimenti sui contenuti dei corsi, con una precisione superiore al 99%. Questo livello di precisione è stato confermato da professori universitari, che riconoscono nel chatbot un valido assistente didattico che può essere consultato in qualsiasi momento.
Il servizio di assistenza interattiva del chatbot sarà pienamente operativo a partire dal nuovo anno accademico, rappresentando un passo avanti significativo nell’innovazione dell’istruzione superiore. Fabio Vaccarono, Amministratore Delegato di Multiversity, ha dichiarato: “Con questo servizio, Multiversity si conferma leader nell’innovazione della didattica, utilizzando le più avanzate tecnologie di Intelligenza Artificiale Generativa per fornire un formidabile assistente all’apprendimento degli studenti. Potranno ricevere supporto allo studio e all’approfondimento in tempo reale, integrando la formazione erogativa di qualità dei nostri professori con un’interattività unica nel panorama universitario italiano.”
In breve, il chatbot di Multiversity promette di rivoluzionare l’apprendimento universitario, rendendolo più accessibile, interattivo e di alta qualità per gli studenti.
“L’IA sta evolvendo rapidamente, e le aziende devono identificare applicazioni concrete che generino valore sostenibile nei rispettivi settori per garantirsi un vantaggio competitivo“, ha commentato Christopher De Vusser, Responsabile Private Equity di Bain & Company in EMEA (foto). “Siamo orgogliosi di supportare Multiversity nel suo percorso nell’ambito dell’IA. Il lancio di questo servizio di assistenza interattiva rappresenta un vero cambiamento nell’esperienza digitale di studenti e docenti. La collaborazione con Multiversity è frutto dell’alleanza tra Bain & Company e OpenAI, che unisce le nostre competenze in termini di business strategy con la loro tecnologia e riflette la profonda esperienza della nostra Practice di Advanced Analytics nello sviluppo di soluzioni all’avanguardia sul fronte dell’IA”.
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