In una conferenza stampa a Beirut, l’Alto rappresentante per la politica estera dell’UE, Josep Borrell, ha evidenziato la necessità di evitare ulteriori conflitti regionali in Medio Oriente e di mantenere la stabilità del Libano. Parlando della crescente tensione al confine tra Israele e Libano, Borrell ha sostenuto la creazione di uno stato palestinese come via verso la pace

di Mario Tosetti

Durante il suo recente discorso a Beirut, insieme al Ministro degli Esteri libanese Abdallah Bouhabib, Josep Borrell ha espresso preoccupazione per la crescente tensione lungo il confine libanese-israeliano. “E’ fondamentale prevenire un ulteriore inasprimento dei conflitti regionali in Medio Oriente. È di assoluta importanza impedire che il Libano diventi teatro di guerra regionale”, ha dichiarato, per poi sottolineare che “la strada per la pace nell’area passa attraverso la formazione di uno stato palestinese”.

La situazione lungo il confine tra Israele e Libano sta diventando sempre più tesa. Dopo il lancio di circa 40 razzi nel Nord di Israele, le forze armate israeliane hanno risposto con una serie di attacchi nel Sud del Libano. Come riportato dal The Guardian, i bersagli comprendevano centri controllati da Hezbollah nelle zone di Aita al-Sha’ab, Yaron e Ramya, inclusi un sito di lancio e strutture militari.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e le Nazioni Unite hanno fornito nuovi aiuti medici nel sud di Gaza. Secondo le informazioni diffuse da Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms, l’invio comprendeva otto frigoriferi, otto pannelli solari e kit igienici per il parto, sufficienti per assistere 66 nascite. Le forniture sono arrivate in un magazzino per farmaci gestito dal ministero della Salute palestinese a Khan Younis. Da qui, verranno distribuite negli ospedali della zona.

La Capitalizzazione delle Relazioni Internazionali attraverso la Diplomazia

Il Segretario di Stato Antony Blinken ha recentemente incontrato il suo omologo turco, Hakan Fidan, a Istanbul. Durante la riunione, sono state discusse questioni legate alla guerra e alla crisi umanitaria a Gaza, nonché la possibilità dell’ingresso della Svezia nella Nato. In seguito, Blinken ha incontrato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, per proseguire la discussione su questi temi. L’incontro a Istanbul è solo la prima tappa di un tour che vedrà il Segretario di Stato visitare anche Israele e la Cisgiordania. Blinken si dirigerà poi a Creta per affrontare le preoccupazioni della Grecia sulla vendita di aerei da combattimento degli Stati Uniti ad Ankara.

Relazione di Guerra tra Gaza e Israele

Il rappresentante del ministero della Sanità palestinese, sotto l’amministrazione di Hamas, ha affermato che le operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza hanno causato la morte di 22.722 persone dall’inizio del conflitto. Secondo l’ultimo report, nelle ultime 24 ore sono state registrate ulteriori 122 vittime.

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