La regione Lazio ha lanciato due importanti bandi rivolti alle imprese, il primo istituisce un fondo del valore di 15 milioni di euro per la digitalizzazione delle Pmi e il secondo con un fondo del valore di 5 milioni di euro destinato ad imprese che vogliano investire sull’internazionalizzazione

di Mario Tosetti

Un fondo di 15 milioni di euro è stato messo a disposizione per migliorare l’operatività e la competitività delle micro, piccole e medie imprese operanti nel Lazio. Si può fare richiesta dalle 12:00 del 6 dicembre 2023 alle 18:00 del 23 gennaio 2024, tramite la piattaforma online “GeCoWeb Plus”, gestita da Lazio Innova e accessibile attraverso i siti “lazioinnova.it” e “lazioeuropa.it” nella sezione “Voucher digitalizzazione Pmi”.

Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore regionale allo Sviluppo economico, ha presentato il bando presso l’ufficio della giunta regionale del Lazio, evidenziando come l’obiettivo sia quello di incentivare le imprese interessate all’acquisizione di servizi e tecnologie digitali. Il finanziamento, proveniente dal Fondo Europeo Fesr 2021-2027, si suddivide in 15 milioni di euro, di cui 5 milioni riservati a strategie territoriali per le PMI attive nei Comuni di Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo nonché nei Municipi IV e X di Roma.

L’iniziativa è rivolta alle PMI registrate presso il Registro delle imprese italiano e che hanno una sede operativa nel Lazio. Francesco Marcolini, presidente di Lazio Innova, ha sottolineato l’importanza della digitalizzazione in ogni attività e l’obiettivo di lavorare in sinergia con il Ministero delle imprese e del made in Italy, progettando bandi futuri dedicati all’industria 5.0.

I contributi possono raggiungere un massimo di 50 mila euro per le microimprese, 100 mila euro per le piccole imprese e 150 mila euro per le medie imprese, con un importo minimo erogabile di 14 mila euro. Tra le aree di intervento previste dal bando si trovano la diagnosi digitale, l’acquisizione di postazioni di lavoro digitale, la creazione o l’ampliamento di piattaforme e canali digitali, l’acquisto di servizi di cloud e l’implementazione di misure di cybersecurity.

Angelilli ha elogiato il progetto per la sua semplicità, sottolineando come l’obiettivo sia incentrato sull’innovazione tecnologica piuttosto che sulla burocrazia. Il nuovo bando ha anche eliminato il cosiddetto “click day” diminuendo così le barriere all’accesso ai fondi europei.

Tiziana Petucci, Autorità di Gestione del Pr Fesr Lazio 2021-2027 e direttrice regionale per lo Sviluppo Economico, ha spiegato che il rimborso sarà riconosciuto in base ai risultati raggiunti e non sulla spesa sostenuta. Raffaele Spallone, dirigente divisione Digitalizzazione delle imprese del ministero, ha evidenziato l’importanza della digitalizzazione delle PMI per affrontare le sfide legate alle transizioni digitali e verdi.

Sottolineando l’importanza della promozione d’affari su scala globale, la Regione Lazio ha poi destinato, grazie ad un specifico bando, un finanziamento di 5 milioni di euro a quelle aziende locali che ambiscono a farsi strada nel mercato internazionale. I fondi saranno erogati come “Voucher per l’internazionalizzazione delle PMI”, vigenti per la partecipazione a fiere in Italia e all’estero, ed anche per l’assunzione di un manager temporaneo per l’export e l’acquisto di altri servizi relativi all’internazionalizzazione.

Per ottenere il finanziamento, il valore del singolo progetto dovrebbe essere compreso tra un minimo di 7.200 euro e un massimo di 50.000 euro. Le aziende beneficiarie saranno sollevate dal peso della rendicontazione e dovranno solo dimostrare di aver svolto le attività previste nel progetto, ad esempio attraverso foto o video dello stand e dello spazio espositivo affittato. Il processo di candidatura alle sovvenzioni risulta attivo e si concluderà il 14 dicembre 2023 alle ore 18.

L’economia del Lazio risulta sempre più spinta verso l’internazionalizzazione con il 23% del Pil locale prodotto da aziende multinazionali, e un aumento dell’export delle imprese laziali del 223% tra il 2008 e il 2022.

Inoltre, in concomitanza con l’annuncio del bando, è stato anche previsto un evento internazionale nella città di Roma nell’aprile 2024, aperto alle aziende del territorio regionale per presentare le opportunità e le iniziative offerte dai principali attori internazionali. Parallelamente al programma, verrà avviata un’iniziativa di formazione e informazione che comprenderà selezione e formazione di talenti da inserire nelle imprese per tirocini formativi.

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