L’AD Andreoli: “Le rotte diventeranno sentieri per toccare territori di splendore storico e paesaggistico. E’ una delle mission di Difesa Servizi”

Luca Andreoli

Redazione

E’ stata presentata a Roma al Circolo Ufficiali della Marina Militare “Caio Duilio” la 3ª edizione del Marina Militare Nastro Rosa Tour. Sono intervenuti il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, l’Amministratore Delegato di Difesa Servizi Luca Andreoli, il Consigliere di amministrazione Enit Sandro Pappalardo, il Presidente della SSi Riccardo Simoneschi.
Presente in sala anche il Presidente della Società Dottor Gioacchino Alfano. Ha moderato l’evento la giornalista Rai Federica De Vizia. Il prestigioso circuito di regate d’altura che circumnaviga l’Italia, è organizzato da Difesa Servizi, SSi Sports & Events, in collaborazione con la Marina Militare Italiana, ed ENIT, ed è riconosciuto dalle maggiori istituzioni internazionali di vela. Da Genova a Venezia, in otto tappe, il giro impegna i diversi equipaggi nelle tre discipline Offshore, Inshore e Board.
La terza edizione della regata si svolgerà nel periodo 02 luglio –  30 luglio. Dalla forte connotazione istituzionale, il Giro dell’Italia a vela nasce per valorizzare il brand Marina Militare e negli anni è diventato un efficace iniziativa per promuovere insieme ad ENIT il progetto “Valore Paese Italia” e le bellezze del nostro territorio, viste da una prospettiva diversa che è il mare. Siamo eredi di quel popolo di navigatori che hanno fatto la storia del Paese attraverso il Marina Militare Nastro Rosa Tour l’obiettivo è rafforzare questa identità. Il Marina Militare Nastro Rosa Tour è una manifestazione sportiva con l’imprimatur della Marina Militare che, con il suo vessillo, la sua storia, è simbolo nel mondo delle antiche e prestigiose tradizioni della marineria italiana.
Riccardo Simoneschi

“Con il Nastro Rosa Tour la Marina Militare si propone di diffondere attraverso la vela, che consideriamo quale massima espressione del legame tra l’uomo e il mare, alcuni dei nostri valori legati alla tradizione marinaresca: lealtà, coraggio, leadership e spirito di sacrificio, attraverso il binomio indissolubile educazione – istruzione che si concretizza con le campagne d’istruzione sulle Navi scuola a Vela, in primis, ma non solo, Vespucci e Palinuro” ha dichiarato l’Ammiraglio Berutti.

Il Tour velico negli anni è diventato negli anni uno strumento per incrementare la crescita nel settore del turismo attraverso i diversi progetti ai quali Difesa Servizi lavora in collaborazione con il Ministero del Turismo, Ministero della Cultura, Enit – Agenzia Nazionale del Turismo, quali ad esempio il Progetto Valore Paese Italia, nel quale si colloca “Valore Paese Fari”, con la sua rete di Fari riconvertiti in chiave turistico ricettiva presenti lungo tutto lo stivale. Anche per questa edizione le imbarcazioni veleggeranno infatti nelle città costiere lungo le rotte tratteggiate dalla presenza dei Fari, opere architettoniche di grande suggestione la cui valorizzazione è condotta da Difesa Servizi S.p.A. a partire dal 2015. Inoltre ogni imbarcazione in gara
porta il nome di un faro oggetto di valorizzazione da parte della Società.
“Difesa Servizi è nata 12 anni fa per valorizzare gli asset militari che hanno vocazione sia civile che militare. Questo consente alle Forze Armate di recuperare risorse ma non solo, trattandosi di asset pubblici il valore torna ad essere del Paese” ha dichiarato l’AD Luca Andreoli a margine della presentazione “Il Marina Militare Nastro Rosa Tour è un contenitore per veicolare molti altri progetti di profilo culturale, turistico e sociale dove il valore duale militare-civile rappresenta a tutti gli effetti una risorsa per il Paese, come il progetto per la valorizzazione dei fari. Il giro dell’Italia a vela è un elemento unificante di questo percorso: rotte e nomi delle barche rievocano i fari. Le rotte diventeranno sentieri per toccare questi punti di splendore storico e paesaggistico” ha concluso.
L’ambizione di quest’anno è quella di potenziare ulteriormente il messaggio di valorizzazione del Made in Italy in ogni tappa attraverso il villaggio di regata – che aprirà a Genova il 24 giugno – e che sarà un luogo di incontro, di scambio, un luogo da vivere con un ricco palinsesto.
Anche l’edizione 2023 sarà all’insegna della tecnologia, dell’ecologia e della mobilità sostenibile.
Leadership, salvaguardia dell’ambiente, turismo, attraverso questo tour sportivo una narrazione di cultura nazionale.  Hanno preso parte alla presentazione anche Sandro Pappalardo, Consigliere di Amministrazione dell’ENIT che ha ricordato come “il turismo e’ cambiato. Oggi non è solo visite alle città d’arte, ma si vuole vivere un’esperienza e questo ci ha fatti innamorare di questa possibilità”. Ha preparato il format di tutta la manifestazione Riccardo Simoneschi, presidente di SSI che ha parlato di quanto sia ormai centrale il tema dell’ambiente, legato allo sport e al mare, di cui “siamo stati precursori”, ha ammesso con orgoglio.
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