Andreco, Gianni Dessì, Piero Pizzi Cannella, Oliviero Rainaldi, Dirk Vogel, Rä di Martino, Marco Tirelli, Pietro Ruffo, Silvia Giambrone, Cesare Pietroiusti, Veronica Montanino, Matteo Basilè, Gian Maria Tosatti e Roberta Coni: questi i nomi dei 14 artisti che hanno accettato di prestare il loro talento e le loro capacità di analisi ad un lavoro dell’editore di Inside Art volto ad indagare sulle prospettive di una metropoli che sembra avere smarrito la sua strada

di Ennio Bassi

Un esperimento, una ricerca collettiva affidata agli artisti sul futuro della capitale d’Italia, Arriva in esclusiva su ITsART, dal 23 dicembre, La Luce di Roma, il documentario che rivela come la Capitale possa ritrovare se stessa attraverso l’arte e i suoi artisti. Il film nasce da un’idea di Guido Talarico, regista e produttore, e si propone di dare una risposta alla necessità di dover ripensare il futuro delle grandi metropoli, a partire dalla Città Eterna, il cui fascino millenario rimane immutato, ma il cui decadimento deriva da lontane responsabilità.

L’obiettivo è riscoprire il presente con un occhio critico e creativo al futuro, dando voce agli artisti che vivono e lavorano nella capitale, perché grazie al loro talento possano indicare nuovi percorsi. Quello che è emerso dalle loro parole è la fotografia di una Roma diversa, che aiuta a coglierne la grandezza, a riscoprire attraverso i dettagli la sua maestosità, ma anche a indicare un percorso di rinascita.

Gli artisti che interpretano il film sono firme prestigiose che hanno impresso il loro segno nella storia delle città e che, in epoca di pandemia, hanno vissuto l’alienazione in ogni forma della cultura: Andreco, Gianni Dessì, Piero Pizzi Cannella, Oliviero Rainaldi, Dirk Vogel, Rä di Martino, Marco Tirelli, Pietro Ruffo, Silvia Giambrone, Cesare Pietroiusti, Veronica Montanino, Matteo Basilè, Gian Maria Tosatti e Roberta Coni.

Partendo da quei luoghi mistici e riservati che sono gli atelier, dove il grande pubblico di solito non entra, e percorrendo in esterni alcuni dei luoghi simbolo della cultura romana  La luce di Roma dà voce diretta ad una narrazione inconsueta, critica, libera, originale degli stessi artisti, che interpretano a proprio modo la città, facendo emergere strade e percorsi non ancora percepiti.

Dietro il documentario una missione, come spiega lo stesso Guido Talarico: “Aprire spazi a riflessioni che coinvolgano lo spettatore e lo conducano all’impegno e alla responsabilità civica, per una ripresa di passione politica e di interesse nei confronti della gestione della cosa pubblica. Il tutto naturalmente visto dal punto dell’arte e del talento contemporaneo.

La Luce di Roma sarà disponibile su ITsART dal 23 dicembre, al link: https://www.itsart.tv/it/content/la-luce-di-roma-2021/f9172c65-d949-465e-803f-3010878ecd68

Il documentario sarà fruibile dall’Italia, dalla Gran Bretagna e dall’Europa tramite PC, MAC, Tablet e Smartphone Android e iOS, oppure su Smart TV, scaricando l’applicazione ITsART dall’App Store del televisore. Per vederlo basterà registrarsi gratuitamente al sito www.itsart.tv/it/, entrare nel catalogo, scegliere il contenuto e completare l’ordine con il metodo di pagamento preferito tra Carta di credito, PayPal o il Saldo caricato sul profilo ITsART. I pagamenti sono protetti dalla PSD2.

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(Asxsociated Medias)